mercoledì 16 aprile 2008

La "VITTORIA" annunciata da Piazza SISTO IV di SAVONA

Faccio riferimento ai miei precedenti interventi nei quali si auspicava la vittoria di Berlusconi alle elezioni Politiche del 13 e 14 Aprile.
La stragrande vittoria del Cavaliere non mi ha stupito come non ha stupito i 5000 Savonesi che il giorno 8 Aprile u.s. hanno accolto sotto una battente pioggia, in Piazza Sisto IV, il Candidato Presidente Silvio Berlusconi.
Sono invece restati allibiti - esterrefatti - frastornati - increduli, quei signori prestati alla politica che oggi si trovano a vagare nei corridoi di Montecitorio, di Palazzo Madama e nei centers in cerca di una occupazione che non li costringa però... a obblighi di presenza .
La loro specializzazione professionale non può trovare occupazione, neanche precaria, nel mondo del lavoro tradizionale.
Qualcuno dei silurati ha dichiarato che si dedicherà alla organizzazione di festini gay e lesbo. (Luxuria)
La parte maggiore ha però preferito rassegnare le dimissioni (Bertinotti- Boselli- Pecoraro)da quelle cariche conquistate con le chiacchere.
Essi godranno comunque di un vitalizio ben superiore ai 450 euro mensili concessi ai 65enni italiani dopo una intera vita di lavoro.
Il popolo, il Popolo della Libertà, li ha riportati alla triste realtà e , rigettandoli nelle strade, prenderanno atto che un litro di latte costa 1,50 Euro e un Kilo di pane vale 4,00 Euro.
Nella loro egoistica utopia auspicavano di far piangere i ricchi.
Per ricchi essi intendevano quanti in seguito ad un lavoro duro e rischioso portavano a casa uno stipendio o una pensione superiore ai 1000 euro mensili.
Non vedremo più sui nostri teleschermi quei visi di persone che si credevano furbe, intelligenti e CULTURALMENTE superiori alla media perchè laureati con il sistema delle università italiane che concedeva il 18 politico.( Anno 1968 )
Io sono uno di quei 5000 che in Piazza Sisto applaudiva e inneggiava a Berlusconi.
Sono uno di quelli che vive da tre giorni con la gioia nel cuore e la beatitudine nell' anima.
Lasciatemelo dire ma la scomparsa politica di quella utopia Comunista mi rende fiducioso per il futuro dei nostri figli.
Ciao Falce e Martello......a mai più rivederti !