venerdì 25 aprile 2008

SAVONA : XXV APRILE e GIUSEPPINA GHERSI


Egregio Assessore ai Quartieri
Francesco Lirosi
Comune di Savona

Oggi 25 Aprile 2008 la Città di Savona celebra la festa della Liberazione.
Nelle Piazze si commemora quella data che ci riporta ai valori della Libertà e aiuta i nostri concittadini a non dimenticare.
Piccole ma significative manifestazioni si celebrano anche in alcune vie e strade cittadine in prossimità di quelle lapidi che ricordano le vittime del nazifascismo a testimonianza di quanto la Resistenza in Savona abbia coinvolto gran parte della popolazione.
I quartieri della IV Circoscrizione sono stati tutti coinvolti in quella data da un avvenimento che però ancora oggi risulta alla maggioranza della gente sconosciuto ed incredibile.
Il fatto.
In quella data una bimba di 13 anni, abitante in Via Tallone (oggi Via Donizetti) veniva a forza prelevata all' uscita della Scuola ( Scuola Maria Giuseppa Rossello della Villetta ) da un gruppo di partigiani.
Quella bimba di 13 anni, con i calzini di colore bianco, veniva spinta con calci e pugni sino alla estrema periferia di Savona e condotta nel plesso della Scuola Elementare di Legino.
Immagino io quella Bimba piangesse ed invocasse i genitori.
Una volta in quel plesso veniva rasata a zero.
Finita quella operazione il gruppo di partigiani le imbrattava il capo di vernice rossa.
Le invocazioni di aiuto rivolte ai genitori non avevano successo.....anzi.
Esse scatenavano ira ed astio tra i sequestratori che davano sfogo ai loro istinti sessuali con violenze e stupri.
La Bimba di 13 anni veniva quindi spinta fuori di quella Scuola e con calci, pugni, spintoni indirizzata nella Via Nattarella ( crosa storica del Quartiere di Legino ) e da staffetta di quei partigiani torturatori e fatta proseguire sino all' ingresso del Cimitero di Zinola dove veniva liberata dalle sofferenza e dalle umiliazioni con una esecuzione.
Di quel fatto nessun ricordo resta se non nella mente di quanti , come me, hanno letto il libro di Massimo Numa "La Stagione del Sangue" Ed. La Ricerca.
Libro introvabile nelle librerie Savonesi perchè andato esaurito o più probabilmente incettato.
Al fine di ricordare ai Cittadini di Savona ed in particolare agli abitanti di Fornaci-Legino-Zinola ritengo essere opportuno aggiungere una lapide a ricordo di quel vergognoso-doloroso evento a quelle ANPI già esistenti.
Alternativa ?
Intitolando la Via Donizzetti di Fornaci alla Bimba Giuseppina Ghersi (così si chiamava).
In alternativa intitolare la Scuola Elementare di Legino alla Bimba Giuseppina Ghersi (così si chiamava).
In alternativa intitolare la Via Nattarella di Legino alla Bimba Giuseppina Ghersi (così si chiamava).
In alternativa deporre una lapide a ricordo di quella esecuzione sul muro del Pianto del Cimitero di Zinola.
La presente viene inviata all' Assessore ai Quartieri Francesco Lirosi ed ha valore ufficiale di richiesta da parte di Consigliere della Circoscrizione Cittadina così interamente coinvolta da quel fatto.
Preciso la presente ha il solo scopo di fare partecipi ed edotti alla storia savonese di quella giornata del 1945 i Cittadini di Fornaci - Legino - Zinola.
Distinti saluti

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di Savona

mercoledì 23 aprile 2008

RUTELLI : Braccialetti-Collanine-Cinture di Castità

LETTERA APERTA A RUTELLI.

Dopo la batosta delle Elezioni Politiche del 13 e 14 Aprile u.s. la sinistra non si è ancora convinta che gli Italiani sono stufi, anzi arcistufi di vederli ed ascoltarli.
Ancora oggi essi si ostinano a riproporsi come candidati.
Non hanno ancora finito di raccontare i loro programmi da sempre velati di bonismo e falso sociale.
Oggi quel falso sociale è offerto ai Romani.
Il VERO sociale è invece offerto ai Romeni ed ai Rom.
Pertanto per non togliere ai Romeni ed ai Rom i loro sacrosanti diritti di libertà il Candidato Sindaco di Roma Signor Francesco Rutelli vorrebbe fornire le signore Romane di un braccialetto elettronico con il quale esse dovrebbero segnalare tentativi di violenza nei loro confronti ad una centrale operativa così che si possa intervenire in loro aiuto.
Se la violenza non venisse sventata, dico io, la colpa sarebbe del disastroso stato delle strade romane e dal caotico traffico automobilistico capitolino.
Mi chiedo per quale ragione tanto calore nel sostenere questa proposta.
Siamo, forse, alla nascita di una braccialetto-poli ?
Qualche signora Romana potrebbe preferire che il congegno elettronico di allarme venisse inserito in una collanina magari firmata dallo stilista di turno.
In questo caso ritengo che il Piacione non avrebbe problemi ad iniziare un confronto con PRC-PCI-PCdL-VERDI-TARZAN - JANE e CITA visto la grande disponibilità da sempre dichiarata per il dialogo infinito al quale ci hanno abituato.
Caro Rutelli voglio esprimere un mio modesto, disinteressato, parere.
La vera sicurezza contro violenze e stupri alle Signore Romane si potrà ottenere solo nel caso esse siano fornite di CINTURE DI CASTITA' COMUNALI.
Quelle cinture dovrebbero essere fornite di lucchetti, le chiavi custodite dal Signor Sindaco e rilasciate solo in caso di legittima richiesta e approvazione della Giunta.
Previa richiesta scritta e marca da bollo....si intende !
L' altro candidato Sindaco al Comune di Roma il Signor Alemanno, chiede invece l' allontanamento degli illegali, e mi pare più credibile essendo quella la richiesta della stragrande maggioranza dei pensanti.

Vito Cafueri - Savona

domenica 20 aprile 2008

SAVONA : L' ALBERO NERO


Egregio Assessore a Quartieri
Comune di Savona

Gli amici di Savona ed i turisti che da qualche giorno percorrono la Corso Mazzini di Savona potranno prendere visione della esistenza di una nuova opera artistica.
Infatti sul prato antistante la fortezza del Priamar apparirà loro un singolare alberello.
Unico al mondo direi, perchè, anziché essere di legno é fatto di ferro.
Le foglie sono dello stesso materiale.
Il colore è nero.
Quell' opera dell' artista savonese Mario Rossello non ispira, perlomeno a me, nessunissima emozione.
La prima volta che io lo ho visto ho provato una stretta al cuore.
Quello spazio ospitava fino a poco tempo fa una splendida scultura e precisamente "La Rosa del Deserto" di Pomodoro della quale i più si erano innamorati e speravano fosse diventata definitiva rappresentanza in Savona di un artista noto a livello mondiale e sicuro punto di richiamo per i cultori dell' arte fossero essi Savonesi, Italiani, Europei e Mondiali.
In seguito alla prima stretta al cuore mi sono chiesto se avevo inteso bene che quell' albero che sfrattava la "Rosa del Deserto" avrebbe dovuto essere un albero in marmo bianco.
La differenza non è da poco perchè il colore bianco e la natura stessa del materiale avrebbe reso quell' opera ben più visibile a tutto vantaggio e dell' Artista e della nostra Città .
Il marmo bianco avrebbe risaltato l' opera dell' Artista con il verde di quel magnifico prato verde.
Il marmo bianco non avrebbe corso il rischio di generare ruggine e conseguenti opere di manutenzione.
Manutenzioni che a Savona sono operazioni sconosciute per i nostri Amministratori.
La prova ?
Lo schifoso stato della ringhiera della passeggiata di Corso Vittorio Veneto !!
Quella ringhiera messa in opera solo pochi anni fa (Assessore Casaccia) e che, nelle intenzioni dell' Assessore, avrebbe dovuto essere bianca è, oggi, un ammasso di ruggine e tale resterà sino a quando un assessore avrà occasione di passare dalle nostre parti e vergognarsene come facciamo noi Fornacini.
Il Quartiere lo richiede anche se non siamo in campagna di elezioni amministrative.

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di SAVONA

venerdì 18 aprile 2008

Savona : Piazza Sisto IV e la Contestazione

Cara "La Stampa",
leggo oggi sulla vostra rubrica "La Parola ai Lettori", un intervento del Senatore Urbani sull' argomento in oggetto.
Il Senatore è già intervenuto qualche giorno fa su quell' episodio di contestazione che, a onore del vero, la grandissima parte dei 5.000 presenti non ha neppure notato.
Da quell' episodio si prende spunto per sentenziare sulla sconfitta elettorale in Italia ed in Liguria del Centro Sinistra e, della Sinistra in particolare, senza tenere conto che essa è in realtà una limpida ed indiscutibile Vittoria della democrazia.
Non potrò mai convincere quell' Onorevole nè quel miserissimo 3 % di elettori che ancora oggi essi non hanno inteso il camino verso il futuro della nostra società.
Ma Egli, da parte sua, non mi convincerà mai del fatto che la memoria "distorta dei fatti " già presentata ai giudici dalla polizia non sia veritiera .
Concordo invece con lui di dovere aiutare quei ragazzi a difendersi in fronte alla giustizia fornendo loro degli "Avvocati".
Dico di più...i migliori avvocati anche se i più preparati e costosi.
Egli è, a mio avviso, in condizione di bene aiutarli perchè , ai si dice , egli ha possibilità economiche derivanti da pensione o vitalizio, che dir si voglia, che ammontano a circa 8.000 euro mensili .
Ottomila Euro lordi naturalmente come Egli stesso, a suo tempo, si era premurato di precisare.
Grazie per l' accoglienza .

Vito Cafueri - Savona

mercoledì 16 aprile 2008

La "VITTORIA" annunciata da Piazza SISTO IV di SAVONA

Faccio riferimento ai miei precedenti interventi nei quali si auspicava la vittoria di Berlusconi alle elezioni Politiche del 13 e 14 Aprile.
La stragrande vittoria del Cavaliere non mi ha stupito come non ha stupito i 5000 Savonesi che il giorno 8 Aprile u.s. hanno accolto sotto una battente pioggia, in Piazza Sisto IV, il Candidato Presidente Silvio Berlusconi.
Sono invece restati allibiti - esterrefatti - frastornati - increduli, quei signori prestati alla politica che oggi si trovano a vagare nei corridoi di Montecitorio, di Palazzo Madama e nei centers in cerca di una occupazione che non li costringa però... a obblighi di presenza .
La loro specializzazione professionale non può trovare occupazione, neanche precaria, nel mondo del lavoro tradizionale.
Qualcuno dei silurati ha dichiarato che si dedicherà alla organizzazione di festini gay e lesbo. (Luxuria)
La parte maggiore ha però preferito rassegnare le dimissioni (Bertinotti- Boselli- Pecoraro)da quelle cariche conquistate con le chiacchere.
Essi godranno comunque di un vitalizio ben superiore ai 450 euro mensili concessi ai 65enni italiani dopo una intera vita di lavoro.
Il popolo, il Popolo della Libertà, li ha riportati alla triste realtà e , rigettandoli nelle strade, prenderanno atto che un litro di latte costa 1,50 Euro e un Kilo di pane vale 4,00 Euro.
Nella loro egoistica utopia auspicavano di far piangere i ricchi.
Per ricchi essi intendevano quanti in seguito ad un lavoro duro e rischioso portavano a casa uno stipendio o una pensione superiore ai 1000 euro mensili.
Non vedremo più sui nostri teleschermi quei visi di persone che si credevano furbe, intelligenti e CULTURALMENTE superiori alla media perchè laureati con il sistema delle università italiane che concedeva il 18 politico.( Anno 1968 )
Io sono uno di quei 5000 che in Piazza Sisto applaudiva e inneggiava a Berlusconi.
Sono uno di quelli che vive da tre giorni con la gioia nel cuore e la beatitudine nell' anima.
Lasciatemelo dire ma la scomparsa politica di quella utopia Comunista mi rende fiducioso per il futuro dei nostri figli.
Ciao Falce e Martello......a mai più rivederti !

mercoledì 9 aprile 2008

FORZA SAVONA CHE CE LA POSSIAMO FARE !

Savona, Provincia politicamente reattiva.
Si dice che Savona sia una Città rossa, anzi tra le più rosse d’Italia ed è quasi vero.
La Provincia invece, grazie al ponente, vede per lo più una prevalenza del Centro-Destra.
Anche alle elezioni politiche del 2006 il Centro-Destra ha prevalso in Provincia ed ha perso in Città.
Nel 2000 la provincia di Savona fu determinante per la vittoria di Biasotti in Regione, così come fu poi decisiva anche per la sua sconfitta nel 2005.
Ecco che Savona sembra assumere la valenza di “ago della bilancia” delle sorti regionali.
Forse è proprio per questo che, nel corso di questa campagna elettorale, abbiamo visto sfilare a Savona tutti i più alti esponenti dei vari partiti e, per la prima volta in assoluto, perfino Berlusconi.
La partita è importante ed apparentemente ancora molto aperta, almeno in Liguria.
Considerando soltanto la somma dei voti attribuiti in Provincia di Savona a Forza Italia, più Lega Nord, più Alleanza Nazionale, si trova che essa ha avuto un’escursione enorme, passando dal minimo di 62.727 voi alle regionali del 2005, al massimo di 96.789 voti, registrato alle europee del 1994.
Il divario è di ben 34.062 voti, pari ad oltre il 50% del minimo conseguito.
Nella sola Città di Savona il massimo ed il minimo si sono avuti nelle stesse elezioni, con un massimo di 20.703 voti ed un minimo di 10.804 voti.
Qui l’escursione, rapportata al minimo, è addirittura del 100%.
Si tratta di escursioni enormi: stiamo infatti osservando che, su uno “zoccolo duro” di circa 10.000 voti, i tre partiti coalizzati sono in grado di raddoppiarlo.
A livello provinciale, l’escursione relativa è minore, ma comunque sempre enorme, se si pensa che alle elezioni del 2006 la Casa delle Libertà ha perso per un divario di soli 24.000 voti, su base nazionale.
Queste osservazioni collimano in effetti con la percezione di grande sensibilità dell’elettorato moderato savonese che, come un cavallo di razza, corre come il vento, o si adombra e s’impunta.
Sapremo presto se le liste ben rinnovate ed i messaggi elettorali saranno stati abbastanza stimolanti e convincenti da far correre questo cavallo, tanto da vincere la corsa…
Visto che la potenzialità dell’Elettorato moderato, già accertata, è di quasi 100.000 voti in Provincia, l’effetto “turbo” che la visita di Berlusconi in Città ha prodotto, potrebbe aiutare a far ritrovare quei valori.
Ve ne sarebbe un enorme bisogno, perché se Savona e con lei tutta la Liguria, fossero determinanti per un ritorno del governo Berlusconi, si potrebbe con entusiasmo riavere l’assegnazione di tutte le infrastrutture, vitali per il nostro sviluppo, che già ci erano state assegnate dal precedente governo Berlusconi e che Prodi ci ha tolto.

Stella, 08 aprile 2008. Emilio Barlocco

martedì 8 aprile 2008

BERLUSCONI A SAVONA

Oggi a Savona è stata una giornata di festa.
Il Popolo della Liberta' si è presentato puntuale al primo appuntamento con il suo candidato Presidente del Consiglio.
Quel Popolo composto da rappresentanti di tutti i ceti sociali lo ha accolto calorosamente e lo ha abbracciato in quella piazza che sola puo sapere il numero esatto dei presenti.
Giovani, anziani, uomini, donne, lavoratori, lavoratrici,mamme,padri,nonni, nonne e bimbi in carrozzella hanno dimostrato la speranza che quell' uomo infonde loro per un futuro..... altrimenti nero.
Impietoso il maltempo che complice del "Governo Ladro di Prodi" ha cercato invano di spegnere gli entusiasmi per quell' incontro sotto la pioggia che invece ha scaricato scrosci di applausi e canti su tutti i condivisi argomenti del Cavaliere.
Apprendo di tafferugli che non ho visto ma che, dicono i media, hanno prodotto contusioni a cinque giovani tra i quali due componenti le forze dell' ordine.
Ai tre contestatori i miei più sinceri auguri di pronta guarigione, stessi auguri anche riconoscenti , da parte dei 5000 presenti, ai due rappresentanti dell' ordine contusi su quella Piazza che per essi era oggi il loro posto di lavoro.

Vito Cafueri- Savona

sabato 5 aprile 2008

SAVONA FORNACI : TRUFFE e TENTATIVI

In data odierna 5.4.2008 i fornacini hanno appreso di una ulteriore truffa che ha coinvolto una loro concittadina.
Il sistema per estorcere denaro alla povera vittima non è per nulla fantasioso in quanto esso è avvenuto con le stesse identiche modalità con le quali persone anziane sono state raggirate almeno una decina di volte in questi ultimi tempi.
Persone che si spacciano per dipendenti pubblici delegati al controllo della regolarità del denaro in circolazione eventualmente in loro mani.
La scena è ripetitiva ma qualche ingenuo cade sempre nel raggiro concedendo accesso alla abitazione ed esponendosi immancabilmente al furto del denaro della pensione e dei valori conservati a ricordo di una vita.
Ho notato però, sempre in data odierna, che altri sfruttano la buone fede e la credulità delle persone anziane di Fornaci di Legino e di Zinola .
Gli anziani - da sempre dimenticati dalla politica - hanno oggi ricevuto una lettera a loro personalmente recapitata tramite posta prioritaria da un personaggio che si dice essere in grado di poter elargire un "COMPENSO MINIMO LEGALE di 1.000-1.100 euro per i giovani collaboratori economicamente
dipendenti ".
In tema di pensioni promette detrazioni IRPEF e aumento di 400 o 100 euro annui ( 1,1 o 0,27 euro quotidiani ) a seconda se si é poveri o se si è ricchi.
Si sbilancia promettendo un "adeguamento delle pensioni al monte redditi da lavoro".
Il tutto è condizionato al cambiamento del Governo che egli stesso rappresenta e che la Sua Coalizione ha sostenuto in questi ultimi 19 mesi.
Insomma "scurdammuce u passato".
Scurdammuce a munnezza Napule.
Scurdammuce che quel suo governo ancora in carica ha generosamente elargito, elargisce ed elargirà agli stranieri che non hanno mai versati 0,01 centesimo di Euro alla casse di questo Stato la fantastica somma si 550 Euro al mese.
Scurdemmuse che i nostri pensionati riconosciuti al minimo ricevono 442 Euro al mese.
Quel personaggio invita a votare il suo nome e con esso il PDI. (ex PCI-PDS-QUERCIA-ULIVO )
Quella lettera io la ho stracciata e spero lo facciano tutti i pensionati perchè il tempo delle chiacchere è finito.
Io personalmente voterò BERLUSCONI.

Vito Cafueri - Savona

giovedì 3 aprile 2008

Rada Fornaci Globi e Puzze !


Egregio Assessore ai Quartieri
p.c. Presidente IV Circoscrizione
Comune di Savona

la presente per comunicare a lor Signori che questa mattina ( 3.4.2008 ) i Cittadini di FORNACI frequentatori dei Giardini "Isola della Gioventu' " notavano che 2 globi relativi alla illuminazione notturna di quello spazio, mancavano all' appello.
Un ulteriore punto di illuminazione, a quanto mi denunciano, risulta essere spento ormai da diverse settimane.
Delle scritte incomprensibili che appaiono sull' intero plesso già Vi è stato fatta segnalazione peraltro caduta nel vuoto.
I Cittadini che oggi si rivolgono a me oltre a quanto sopra denunciano il fatto che sempre questa mattina un forte odore di uova marce proveniva dalla rada di FORNACI.
Per me che nella ricerca e nella estrazione petrolifera sono stato impegnato per grande parte della vita indentifico la puzza descrittami di "uova marce" come inconfondibile presenza del micidiale gas H2S che non lascia scampo a colui che anche inavvertitamente lo inala ( ai tecnici di parte contestatori indicarne le percentuali ).
Grazie al cielo il Signore oggi aveva deciso che su FORNACI fosse presente il vento di tramontana.
Guardando verso il mare risultava presente una petroliera attorno alla quale si agitavano alcuni piccoli mezzi nautici.
Era la "EAGLE TACOMA"
Con la presente i miei concittadini chiedono il ripristino dei globi di illuminazione di cui lamentano la distruzione e chiedono assicurazioni sullo scampato pericolo e sulle cause che lo hanno determinato.
Certo del vostro rapido operare colgo la occasione per porgere distinti saluti.

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di SAVONA