venerdì 30 maggio 2008

SAVONA : OSPEDALE "SAN PAOLO" e la STORIA INFINITA

Finalmente il S. Paolo?
Sembra che finalmente la lunga storia del recupero del vecchio ospedale S. Paolo stia per avere un qualche epilogo.
Devo dire che fa una certa impressione leggere che il recupero sarà rispettoso dell’edificio esistente e vedere contemporaneamente le riproduzioni del progetto, dove il nuovo edificio tutto può sembrare, fuorché il vecchio S.Paolo.
E’ giusto così: la vecchia struttura, che era certamente adatta e dignitosa – e forse anche bella ai suoi tempi, per un ospedale - non può in alcun modo rendersi utile ed essere economicamente valida ai giorni nostri, per un uso completamente diverso, lasciandola così com’è.
Allora ecco spiegato l’enorme ritardo, le difficili trattative economiche tra Privati, Comune ed ASL, che certamente non hanno permesso di realizzare ai due Enti Pubblici quanto quell’area - con quell’indice edificatorio - poteva valere, senza gli assurdi vincoli e l’impossibilità di demolire e riedificare.
Risultato (sempre che la cosa vada in porto davvero): ridotto ricavo per gli Enti venditori, difficoltà ed enormi costi di intervento per i Privati, recupero di un edificio che oggi è ben lungi dal poter essere considerato di pregio architettonico e che comunque, se lo fosse, non somiglierà più a se stesso dopo i lavori. Eppoi vorrò proprio vedere a quali arzigogoli bisognerà ricorrere per far rientrare l’edificio ristrutturato entro i limiti che le leggi impongono oggi, in termini di impiantistica, di sicurezza e di classificazione termica.
Non è poi difficile immaginare che, con queste premesse, i prezzi di vendita di alloggi, uffici e negozi non potranno essere “popolari” e quindi facciamo gli auguri agli investitori ed anche alle casse degli Enti Pubblici che, se non capisco male, il loro ricavo lo dovrebbero trarre principalmente proprio dalla vendita dei volumi a loro riservati.
Il tutto, in una Città che non produce nulla e che è già ricchissima di volumi inutilizzati. Come una ciliegina sulla torta, da quanto si legge, anche il problema dei parcheggi in zona subirà un nuovo pesante colpo, visto che quelli previsti nel vecchio S.Paolo saranno molto meno del necessario, per evidente mancanza di spazi sufficienti al suo interno.
Tutto questo non ha nulla a che fare con il recupero delle cose antiche di pregio, come la pur discutibile legge del 1939 e successive modificazioni prevede, è soltanto narcisismo intellettuale. Per voler “tutelare” tutto ciò che è vecchio, si finisce per non avere poi le risorse per salvare degnamente dal degrado le cose veramente belle, uniche e pregiate e gli esempi di questi colpevoli degradi non mancano certo.
Questa materia, più che da una legge cieca e dai ghiribizzi di certi funzionari, dovrebbe essere regolata dal buon senso degli Amministratori e dei loro tecnici.
Per questo, non dimentichiamo di ringraziare mentalmente i nostri antenati per il loro coraggio e la loro voglia di progresso, perché se loro avessero usato gli stessi criteri che abbiamo adottato noi, specie negli ultimi 50 anni, vivremmo ancora dentro le caverne, sia pure ristrutturate da famosi architetti cavernicoli.

Stella, 29 maggio 2008. Emilio Barlocco

domenica 18 maggio 2008

ACTS SAVONA : LA FALSA GENEROSA

Egregio Assessore ai Quartieri
Francesco Lirosi
p.c. Presidente IV Circoscrizione
p.c. Staff Sindaco
p.c. ACTS
Comune di SAVONA

Ancora una volta mi rivolgo a Lei per perorare una causa che mi pare giusta e dovuta ai cittadini di Fornaci- Legino e Zinola.
Il fatto.
Nel passato mese di gennaio del 2007 il Consiglio della Quarta Circoscrizione votava un ordine del Giorno (Alla Unanimità) con il quale si chiedeva venisse praticato uno sconto sugli abbonamenti ACTS ( la nostra Partecipata ) per i cittadini Pensionati e per gli Studenti.
Lo scopo era quello di avvicinare quelle utenze al trasporto pubblico, opporsi all' uso indiscriminato del mezzo privato, contribuire alla salvaguardia dell' ambiente, alleggerire il traffico cittadino e naturalmente di alleviare i miseri budget di quelle categorie che già a quel tempo stentavano a far quadrare i bilanci della quarta settimana del mese.

A quella richiesta il più profondo, colpevole, silenzio da parte di quelle istituzioni che invece, secondo l'immaginario collettivo e le Leggi in vigore, avrebbero dovuto rispondere ed operare.

Il disappunto per la mancata risposta, anche formale, oggi esplode in una sensazione di sconforto unito a rabbia a seguito del leggere della iniziativa "ACTS PER FAVORIRE IL TRASPORTO PUBBLICO IN PROVINCIA DI SAVONA I BAMBINI FINO A 10 ANNI POSSONO VIAGGIARE GRATIS, MENTRE PER GLI ULTRA-OTTANTENNI VERRA' APPLICATO UNO SCONTO SUGLI ABBONAMENTI DEL 20 % ".
Egregio Assessore ai Quartieri Ella, in qualità di responsabile delle istanze e dei suggerimenti del Decentramento Savonese dovrebbe, cortesemente, farsi interprete presso i Signori responsabili della Partecipata ACTS di una informazione che certamente li stupirà, dicendo loro che la utenza ultra-ottantenne ringrazia della generosità dimostrata, ma che monto difficilmente potrà usufruire di quel 20% di sconto riconosciuto in quanto, da studi recentissimi, la aspettativa di vita è di soli 79,12 anni.
La aspettativa di vita in stato di salute è invece di 71,20 anni.
Arrampicarsi sugli scalini dei mezzi ACTS appare cosa impossibile come rischiosissimo sarebbe proteggersi dai solleciti derivanti dal traffico cittadino.
Istintivamente vorrei aggiungere un mio parere personale ma, poiché non sono un grillino, concludo inviando i miei più cordiali saluti.

PS: Per Pensionati noi della IV Circoscrizione intendiamo tutti coloro i quali hanno compiuto il 65.mo anno di età.

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di SAVONA.

venerdì 16 maggio 2008

Estate 2008 : SAVONA FORNACI PRESENTE ! ! !











Egregio Assessore ai Quartieri
Francesco Lirosi
Comune di SAVONA

Certamente a Lei noto questo anno non è stato riconosciuto alla spiaggia di Fornaci la " BANDIERA BLU".
La notizia mi ha colto di sorpresa perchè sono testimone di quanto gli operatori della zona si siano impegnati in questo anno a mantenere e a migliorare le strutture in confronto agli anni precedenti che pure avevano ricevuto quell' ambito riconoscimento.
I privati hanno investito risorse per la ristrutturazione dei loro impianti.
L' "ATA" ha operato in maniera da rendere i giardini pubblici di Corso Vittorio Veneto degni di questo nome (vedi foto).
Il mare, pur nel suo imprevedibile comportamento, ha alternato mareggiate di libeccio e di scirocco in maniera da riconsegnarci il più invidiabile arenile della Riviera.
Quell' arenile è stato reso dagli operatori turistici, con il sudore delle loro fronti, simile ad un tappeto di bionda sabbia (vedi foto)
L' organizzazione contro l' inquinamento nel nostro magnifico golfo ha operato con attenzione e puntualità in ogni occasione (vedi foto).
Nonostante gli impegni sopra descritti le" FORNACI "sono, per il 2008, senza la "BANDIERA BLU".

Ci saranno delle ragioni ?
A mio avviso esse sono da identificarsi in quanto già denunciato in precedenti interventi a Lei indirizzati che non hanno mai, ribadisco mai, trovato riscontro alcuno .
In primo luogo lo stato di abbandono ai balordi in cui l' Amministrazione Comunale ha lasciato l' anfiteatro dei Giardini "Isola della Gioventù" di Fornaci (vedi foto)
In secondo luogo lo stato di degrado del "Campo Nomadi" dello Scaletto dei Pescatori di Fornaci.
In terzo luogo, ma non ultimo, la quotidiana frequentazione da parte di cani randagi, che randagi non sono, per l' uso a caccatoio di quella nostra spiaggia.
Ovviamente ci sono altre ragioni che avrei esposto se Ella mi avesse concesso quell' incontro "monotematico" richiestole nel lontano mese di Agosto sel 2007.
Certo della sua sensibilità a risolvere il problema , almeno per il prossimo 2009, porgo distinti saluti.

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di SAVONA

mercoledì 14 maggio 2008

SAVONA : MARTIRI IN LEGINO








Egregio Assessore Ai Quartieri
del Comune di Savona

Sono rientrato in Savona dopo alcuni giorni assenza.
Speravo di trovare risposta alla richiesta rinvoltale il giorno 25 Aprile u.s. tesa a onorare la memoria della ragazza Savonese di 13 anni che nell' Aprile del 1945 è stata massacrata in quel di Zinola ( IV Circoscrizione del Comune di Savona ).
La bimba abitava in Via Tallone alla Fornaci (IV Circoscrizione del Comune di Savona )
La fanciulla prima della barbara esecuzione era stata picchiata e violentata nel Campo di Concentramento della Scuola "Francesco Mignone" di Legino (IV Circoscrizione del Comune di Savona ).
Tenga presente io essere Consigliere della IV Circoscrizione del Comune di Savona che come Ella sa, rappresenta solo ed esclusivamente, i Quartieri sopra menzionati.
Gli abitanti dei nostri tre quartieri non hanno scordato e non vogliono dimenticare.
Quella richiesta aveva il solo ed unico scopo di ricordare e pacificare i cittadini su fatti che fanno ormai parte della storia del nostro Paese.
Storia che grazie all' aiuto degli Stati Uniti e dei Veri Partigiani ha portato la Libertà al nostro Paese.

Al mio rientro ho notato essersi scatenata una polemica che ha coinvolto il nervo scoperto di personaggi savonesi che si eleggono a difensori di una lotta di Resistenza che nessuno contesta ed ha mai contestato.

La richiesta che Le ho rivolto trova ulteriore validità perchè in perfetta armonia con lo spirito dell' Amministrazione Comunale di Savona per i martiri non solo Savonesi ma anche Americani che vengono ricordati ai Cittadini di Legino in quel Parco "Marabotto" ristrutturato e portato all' onore della vivibilità con il solo ed unico contributo finanziario del Consiglio Circoscrizionale della IV.
Ella ha partecipato con me, a quella inaugurazione e non le sarà sicuramente sfuggito il fatto che il Comune di Savona ha posto , ad arredo urbano, tre Cippi sui quali vengono ricordati , ai bimbi frequentatori, tre persone vittime di un Regime Sud-Americano .
Quei sud-americani (così recitano quei cippi di cui le invio le foto ) erano del M.S.R. (Movimento Sinistra Rivoluzionaria ).
A dimostrazione di tanta internazionale memoria mi pare giusto, opportuno e direi obbligatorio ricordare la bimba Giuseppina Ghersi .
Mi riprometto di farle avere copia di quell' introvabile libro che racconta la storia di quella bimba Fornacina imprestata a Legino e tricidata a Zinola.
Cordiali saluti

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di SAVONA