SAVONESI in TERRA SANTA

Caro amico del sito è sicuramente impossibile per qualsiasi persona descrivere le sensazioni che si provano nel visitare la Terra Santa.
Sensazioni che non solo noi savonesi fornacini non riusciamo a parteciparti ma neanche quelle che ogni pellegrino è mai riuscito a descrivere in questi ultimi due millenni.
Come si fa a dire la gioia e la pace che si prova in quei luoghi santi alla vista della grotta in cui Nostro-Signore Gesù Cristo ha visto la Luce ?
E come si fa a descrivere la Basilica del Santo Sepolcro ed il masso sul quale il corpo del Cristo è stato deposto dopo la crocifissione in attesa della sua salita al Cielo ?
Impossibile parteciparti l' atmosfera che si vive con la presenza fisica nella sala in cui Gesù celebrò con i propri Apostoli la Sua ultima cena.
La traversata del Lago di Tiberiade, il Monte degli Ulivi , il Giardino dei Getsemani, la spianata del Tempio,il Mar Morto.
Ti auguro solo di avere la fortuna che ho avuto io con altri 70 amici di Fornaci ad effettuare un pellegrinaggio in quei luoghi Santi.

Il tuo animo avrà lo stesso beneficio del quale noi abbiamo goduto.
In verità noi Fornacini abbiamo goduto di una emozione in più di tutti gli altri visitatori della terra Santa.
Ti spiego il perchè.
La domenica mattina in Bertlemme (15.11.2009 ore 1100 circa )nel completare il nostro pellegrinaggio ci siamo improvvisamente imbattuti in monsignor Vittorio Lupi - il nostro Vescovo Savonese- che ci dispensava così la Sua benedizione.
Quella apparizione assolutamente non programmata la invocavo a Lui personalmente ,anche per la nostra Parrocchia di N.S.della neve di Fornaci.

Vito Cafueri -Savona