L' attentato alla incolumità del nostro Presidente Silvio Berlusconi è avvento.
Sono anni che i nemici della democrazia lo speravano.
Dietro alle dichiarazioni di solidarietà che essi rilasciano oggi dalle TV pubbliche , private e dalle pagine dei loro giornali finanziati dallo Stato essi probabilmente ghigneranno e si sfregheranno le mani.
Qualcuno si metterà il dito indice della mano destra tra il naso e le labbra e dai suoi anzi nostri teleschermi( rai 2) ma non farà nessuna autocritica.
Le colpe di quel gesto scellerato saranno date ad altri plagiatori.
Forse a quelli che, anche se non parlano italiano, danno lezioni di odio dal pulpito di quella Università che distribuisce Lauree e specializzazioni in ODIO POLITICO !
Diranno che la colpa è imputabile alla incapacità di svolgere il proprio lavoro ai Centri di Igiene Mentali che dopo dieci , e ribadisco dieci anni di impegno, non sono riusciti a recuperare l' equilibrio nella mente di quel balordo.
O puramente quel balordo è stato influenzato dai comportamenti dei genitori che non gli hanno dato il giusto affetto.
O ancora il balordo ha agito in quel modo perchè deluso dalla prestazione palermitana del suo Milan.
Insomma la colpa non sarà di nessuno.
E se non c' è colpa non ci sarà condanna.
Libero da domani magari agli arresti domiciliari.
O che la colpa è di Silvio Berlusconi che troppo desidera il contatto ravvicinato con i suoi elettori .
In questo caso richiederà un nuovo processo per Berlusconi per eccesso di ospitalità ai propri comizi e alle proprie riunioni alle quali consente accesso anche alle excort fornite di cellulari.
Il Signor Santoro, il Signor Travaglio, il Signor Di Pietro non hanno però ancora realizzato che il nostro Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi gode della fiducia della stragrande maggioranza degli Italiani e sopra tutto della protezione del Cielo e della Santa Lucia la quale lo ha miracolato proprio nel giorno a Lei dedicato.
Berlusconi sei nei nostri cuori gli altri ....i microbi invidiosi........ sono nella vergogna dell' Italia.
Vito Cafueri - SAVONA