sabato 8 maggio 2010

SAVONA :CARBONERIA e MASSONERIA

Dopo anni di annunci, dopo fiumi di inchiostro spesi per articoli apparsi sui media Savonesi i Consiglieri della quarta circoscrizione del Comune di Savona hanno potuto, finalmente, vedere il progetto di quella che sarà la ristrutturazione dello Scaletto dei Pescatori della spiaggia di Fornaci.
Le aspettative sono, da subito, apparse una cocente delusione !
Le persone preposte alla elaborazione di quel progetto non hanno capito o meglio non hanno voluto capire cosa che i Fornacini chiedevano al loro impegno.
E si che tutti si erano dichiarati , da sempre, per il completo recupero di quella zona di cui i Savonesi sono esclusivi e gelosi proprietari.
E si che la nostra Amministrazione aveva ufficialmente annunciato confronti e dibattiti con la cittadinanza.
Sta di fatto che quegli incontri erano stati circoscritti ad autoreferenti con nessunissima capacità interpretativa di quelli che sono le reali aspirazioni turistiche, ambientali, sociali della intera comunità.
Nelle loro riunioni che io definisco carbonare e nelle loro richieste avanzate nel progetto che io definisco massoniche, gli apprendisti MURATORI non hanno tenuto, o non hanno voluto tenere , in considerazione che la Cabina Attesa Autobus non deve essere sistemata al centro di quell' anfiteatro perché essa sarebbe grandissimo ostacolo al bene più prezioso di quel sito : il panorama del nostro golfo.
Nella riunioni carbonare hanno si concordato in un progetto di eliminazione delle vergognose baracche ma con la eccezione di quelle che tanto spazio tolgono all'orizzonte marino.
In quella Commissione che si è riunita giovedì 6 maggio 2010 alle ore 1800 io personalmente ho votato contro a quel progetto perché ho sollevato dubbi sulla sistemazione della Cabina attesa Autobus e perché non è stata neanche accolta da parte del "Gran Maestro" (conflitto di interessi ?) la democratica richiesta di eliminazione di tutte le baracche compresa quella che per una decina di metri preclude alla libera vista della nostra spiaggia e del nostro mare da parte di Cittadini e turisti .


In sintesi la baracca più dannosa all' immagine di quello Scaletto Pescatori.
Preciso che quelle sopra indicate sono la ragione del mio dissenso che si potrà trasformare in parere positivo il giorno che quel progetto torni in Consiglio Circoscrizionale modificato secondo le aspettative dei Cittadini.
I progettisti hanno a disposizione tutto il tempo necessario per la nuova elaborazione che torno a precisare è attesa ormai da anni.

Vito Cafueri
Consigliere IV Circoscrizione
Comune di SAVONA