Egregio Ammiraglio
Via dei Cassari
SAVONA
Faccio seguito alla mia precedente lettera per informarla che la situazione in Savona non è affatto mutata rispetto agli schieramenti culturali e comportamentali dei secoli passati.
Qualcuno si è permesso di dire che "la sua nascita ( in Savona ) finora non è stata confermata da nessun documento".
Ha pure aggiunto che "la ricerca storica si fa attraverso i documenti non con le chiacchiere".
Quella voce evangelica lancia un dogma e definisce la mia una "piccola polemica di provincia".
Le contraddizioni sono evidenti.
Ma come Lei ha ben dimostrato la rotondità della terra , con la rottura di un uovo sul tavolo dei sapientoni del tempo, è il ragionamento lapalissiano che porta alla conclusione Lei essere un SAVONESE PURO.
Ai tempi in cui Lei ha vissuto non c'era bisogno di registratori per confermare fatti e cose.
C' erano invece atti notarili che raccoglievano dichiarazioni giurate.
I Signori Mendes, De Arana e Barreda solidali con il loro Cattolicissimo Ammiraglio giuravano sulla Sua dichiarata Savonesità.
Il giuramento a quei tempi era una cosa seria !!!!
A conferma della validità di quei documenti Ella, Signor Ammiraglio, poneva il suo personale sigillo di ceralacca sulla carta nautica del mare delle Antille ponendo, al centro della stessa, la " Isola di Saona".
Ho invece da comunicarle una notizia positiva.
Il nostro Assessore alla Cultura pare essere disposto ad approfondire la questione.
Io resto in attesa che scavi archeologici sul Complesso San Giacomo e su quello del Priamar ci portino una nuova stele di Rosetta che
metta definitivamente a tacere quanti affermano ciò che non è.
La terrò informata.
Con l' occasione porgo distinti saluti con preghiera di estenderli ai miei sodali Gabriello Chiabrera, Antonio Brilla, Napoleone Bonaparte, Barone Podestà, Agostino Monti, Francesco Spinola, Andrea Bardini, Francesco Scarzolo, Francisco Uhagon.
Vito Cafueri - Savona
Via dei Cassari
SAVONA
Faccio seguito alla mia precedente lettera per informarla che la situazione in Savona non è affatto mutata rispetto agli schieramenti culturali e comportamentali dei secoli passati.
Qualcuno si è permesso di dire che "la sua nascita ( in Savona ) finora non è stata confermata da nessun documento".
Ha pure aggiunto che "la ricerca storica si fa attraverso i documenti non con le chiacchiere".
Quella voce evangelica lancia un dogma e definisce la mia una "piccola polemica di provincia".
Le contraddizioni sono evidenti.
Ma come Lei ha ben dimostrato la rotondità della terra , con la rottura di un uovo sul tavolo dei sapientoni del tempo, è il ragionamento lapalissiano che porta alla conclusione Lei essere un SAVONESE PURO.
Ai tempi in cui Lei ha vissuto non c'era bisogno di registratori per confermare fatti e cose.
C' erano invece atti notarili che raccoglievano dichiarazioni giurate.
I Signori Mendes, De Arana e Barreda solidali con il loro Cattolicissimo Ammiraglio giuravano sulla Sua dichiarata Savonesità.
Il giuramento a quei tempi era una cosa seria !!!!
A conferma della validità di quei documenti Ella, Signor Ammiraglio, poneva il suo personale sigillo di ceralacca sulla carta nautica del mare delle Antille ponendo, al centro della stessa, la " Isola di Saona".
Ho invece da comunicarle una notizia positiva.
Il nostro Assessore alla Cultura pare essere disposto ad approfondire la questione.
Io resto in attesa che scavi archeologici sul Complesso San Giacomo e su quello del Priamar ci portino una nuova stele di Rosetta che
metta definitivamente a tacere quanti affermano ciò che non è.
La terrò informata.
Con l' occasione porgo distinti saluti con preghiera di estenderli ai miei sodali Gabriello Chiabrera, Antonio Brilla, Napoleone Bonaparte, Barone Podestà, Agostino Monti, Francesco Spinola, Andrea Bardini, Francesco Scarzolo, Francisco Uhagon.
Vito Cafueri - Savona
