giovedì 24 marzo 2011

Savona :affreschi da recuperare e affreschi da cancellare






Egregio Assessore Lirosi,
" " Molteni
" presidente Pozzo,
Egregio Signor Sindaco Federico Berruti
Città di SAVONA

Il Cittadino Savonese, il turista , che passeggiando in Savona alla ricerca dei segreti della nostra Città non può essere a meno di fare alcune considerazioni.
Egli viene alla conclusione che questa Città non ha cura del proprio patrimonio artistico culturale e che essa tenda a fare dimenticare i messaggi e gli inviti che i nostri padri ci hanno lasciato in eredità.
Quel cittadino e quel visitatore giunge alla conclusione che in questa nostra Città si dia spazio e libertà di azione a quella schiera di artisti (si fa tanto per dire) che nulla esprimono ma anzi vanno ad imbrattare con i loro scarabocchi le mura delle costruzioni pubbliche e private.
Nessun critico di arte potrà mai e poi mai spiegarci cosa questi novelli Raffaelli vogliono portare alla nostra attenzione.
I nostri Amministratori Comunali nel recarsi quotidiano alle loro scrivanie di Palazzo Sisto per svolgere pubbliche funzioni non possono fare a meno di non notare quell'affresco di adorazione religiosa dipinto secoli or sono sul muro esterno di sinistra del nostro Duomo .
Quell'affresco vegliava sui BECCIANCILLI che giungevano a Savona per assistere alla Processione del Venerdì Santo e sotto quell' affresco riposavano e dormivano prima del rientro alle loro case.
L'Affresco é ora quasi invisibile.
Io che non sono un critico di arte ne intravvedo ancora la bellezza e auspico il suo recupero che ritengo ancora possibile.
Così come auspico la cancellazione degli scarabocchi sparsi per la Città che invece hanno la più completa visibilità.
Grazie per la attenzione.

Vito Cafueri - SAVONA